GUARDA IL VIDEO | Un sistema che assicura ottimi risultati ma che non è più attrattivo per i medici, che scappano all’estero o si rifugiano nella medicina generale. Dal Sasso (Cimo Veneto): «Ci sarà un motivo se ad un concorso per 10 posti di postino si presentano 20mila candidati e per 80 posti di medici di pronto soccorso se ne presentano solo tre…»
La nuova puntata del reportage #DestinazioneSanità, in collaborazione con il sindacato CIMO, è dedicata ad uno dei sistemi sanitari più qualificati d’Europa, quello lombardo. Abbiamo visitato gli ospedali, parlato con i medici e incontrato le istituzioni. Quello che ne è emerso è un quadro in chiaroscuro e un libretto di istruzioni dal titolo: come tutelare un’eccellenza
GUARDA IL VIDEO | Nonostante sia Regione benchmark da sei anni, anche in Umbria la sanità rischia di crollare. La nuova puntata del reportage di Sanità Informazione in collaborazione con il sindacato CIMO
GUARDA IL VIDEO | Prosegue il viaggio di Sanità Informazione, in collaborazione con il sindacato dei medici CIMO, nell’Italia dei camici bianchi. La terza puntata del reportage è dedicata alla Sicilia, che raccontiamo tramite le immagini che abbiamo raccolto sull’isola e le parole di medici, sindacalisti, istituzioni e direzioni ospedaliere
La sanità ligure sta attraversando un momento di grande trasformazione. Per raccontarlo, siamo andati a Genova e abbiamo incontrato istituzioni, medici, direzioni ospedaliere e sindacalisti che ci hanno raccontato in che direzione sta andando la sanità della Regione tra privatizzazioni, nuovi ospedali, nuove politiche e nuovi modelli assistenziali. Ma con medici sempre più anziani. Cecchini (CIMO): «Sono cambiamenti importanti che richiedono al sindacato una forte attenzione e un forte impegno»
GUARDA IL VIDEO | La prima tappa del reportage di Sanità Informazione, in collaborazione con CIMO, è l’Emilia-Romagna. Un racconto delle contraddizioni di una delle sanità regionali migliori d’Italia attraverso le voci dei medici, tra storie di eccellenza, carenza di personale, turni massacranti e la latenza del rinnovo del contratto