Incontro al Miur tra delegazione FNOMCeO e il ministro dell’Istruzione. «Una delle ipotesi al vaglio potrebbe essere quella di un piano straordinario, da condividere con il Ministro della Salute Giulia Grillo, che prevederà, per i prossimi anni, un canale aggiuntivo di accesso alle scuole, con una quota di contratti riservati a coloro che, già laureati da un certo tempo, non abbiano trovato posto nelle specializzazioni», spiega il presidente FNOMCeO Anelli
Tante le ipotesi in campo, da un inasprimento delle sanzioni ad un sistema di premialità, che saranno vagliate e valutate dai rappresentanti di categoria e dal Parlamento
I vertici della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri pongono l’accento su una serie di criticità. Il presidente Anelli: «Contrari al fatto che i giovani medici possano entrare nel SSN senza un’adeguata formazione e sbalorditi del giudizio sull’Accordo collettivo nazionale della medicina generale»
«Nessun algoritmo potrà mai sostituire il medico, perché l’arte professionale sta nell’interpretare i dati secondo le esigenze del paziente», ha spiegato il presidente FNOMCeO, Filippo Anelli aprendo la due giorni di dibattiti dedicati al rapporto tra il medico, la scienza e la società
Dal 2020 il nuovo triennio formativo richiederà 150 crediti. A ribadirlo anche una lettera scritta dal presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli
Il Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici plaude oer l’adesione bipartisan alla mozione presentata dalla presidente della Commissione Affari Sociali a salvaguardia del SSN. «Sembra che finalmente i nostri parlamentari ascoltino le istanze e le osservazioni della Fnomceo a salvaguardia del nostro Servizio Sanitario nazionale pubblico, universalistico, equo e solidale» aggiunge Anelli
Tra i temi affrontati dal ministro della Salute e dal presidente della FNOMCeO, anche il finanziamento del Fondo sanitario nazionale, le soluzioni alla carenza di medici ed il sistema della prescrizione dei farmaci
L’iniziativa, lanciata dai deputati Siani, De Filippo e Lacarra, prevede una modifica dell’attuale art. 582 del codice penale in materia di aggressioni. Se la proposta venisse accettata, contro l’aggressore potrà procedersi d’ufficio senza necessità di denuncia da parte del medico. Anelli (FNOMCeO): «Il tema di come riconoscere i segnali premonitori di una violenza è entrato nella formazione ECM»
Al via gli Stati Generali della Professione medica. Il presidente FNOMCeO, Filippo Anelli: «Elaboreremo un documento finale che orienterà la professione e il ruolo del medico all’interno della società». Un percorso che condurrà a scrivere la Magna Carta della professione
«Ogni anno, 1500 medici vanno a specializzarsi all’estero. E non tornano. Costano all’Italia oltre 225 milioni», spiega la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO)
Il Presidente della FNOMCeO a Sanità Informazione: «Non credo ci saranno altre proroghe, ma medici non hanno il tempo di aggiornarsi. Corsi FAD possono essere la soluzione, ma se all’interno delle aziende del SSN si facesse veramente formazione, non avremmo questi dati». E sul pressing dei pazienti che vogliono sapere se il proprio medico è aggiornato aggiunge: «Se il legislatore ci chiede di mettere a disposizione questi dati, lo faremo»
VIDEO | La risposta del Ministro della Salute, Giulia Grillo all’indomani del Servizio di Striscia la Notizia sul mancato aggiornamento professionale dei medici. «Posso dire – puntualizza Grillo – che ci stiamo lavorando e che rappresenta un obiettivo della nostra legislatura»
Il monito di Gerry Scotti: «La formazione preoccupa molti pazienti. Con la salute non si scherza». Consulcesi subito in campo con le soluzioni: «Formazione a Distanza per superare le criticità dei carichi di lavoro ma serve anche intervento normativo»
La denuncia del Coas medici: «Studi legali si dicono disposti a far valutare gratuitamente cartelle cliniche da medici loro fiduciari». E la pubblicità arriva direttamente sugli smartphone
A Roma convegno a Palazzo San Macuto sul tema del diritto alla salute sancito dalla Costituzione. Carenza di medici e operatori, regionalismo differenziato, finanziamenti: tante ombre sul Servizio sanitario nazionale. Capuano (Simedet): «Ci sono segnali allarmanti, serve riflessione profonda»
«Il rispetto della formazione, la tutela della salute e l’obbligo di rispondere a quanto viene dettato dal legislatore, quindi a osservare la legge, sono cose assolutamente imprescindibili e che rendono giustizia a questa sentenza», spiega Roberto Rosset, presidente OMCeO Valle D’Aosta, in merito al sanzionamento di odontoiatra colpevole di non aver curato l’aggiornamento professionale
Il nuovo bando pubblicato dal MIUR ha infatti introdotto tra i requisiti per i medici stranieri il possesso del certificazione di lingua italiana C1
Convegno a Roma per fare il punto sull’articolo 32 della Costituzione. Tra i relatori Filippo Anelli (FNOMCeO) e l’ex ministro Beatrice Lorenzin. Il leader Cisl medici: «Sarà occasione per ribadire che il finanziamento alla sanità è sottostimato. Mancato rinnovo contratto è una vergogna»
Secondo l’ultimo rapporto del Consorzio Gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie relativo al triennio 2014-2016, solo il 54% degli operatori è in regola. Un dato che risulta particolarmente allarmante se si considera la scadenza del nuovo triennio 2017-2019
«Stiamo assistendo alla nascita di una Sanità low cost» ha commentato Carlo Palermo, segretario Anaao Assomed. Duro anche il presidente FNOMCeO Filippo Anelli: «Le misure-tampone sono contro ogni logica». Ad intervenire anche il sindacato degli infermieri Nursid
«Chiamare ai tavoli le Professioni sanitarie». Lo avevano già chiesto, insieme alle altre Federazioni e Ordini nazionali delle professioni sanitarie e sociali, il 21 marzo scorso, in occasione dell’incontro con il Ministro della Salute Giulia Grillo. Ora la FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, e prima ancora la Fnopo, l’omologo ente […]
Il Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Filippo Anelli interviene sullo scandalo che ha travolto la sanità dell’Umbria e che ha portato all’arresto, tra gli altri, dell’assessore alla Sanità. «Nella sanità italiana c’è certamente bisogno di un cambiamento che riduca l’interferenza non della politica, ma dei politici, nei meccanismi di governance del settore», […]
Il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini si dice «preoccupato per il Def. Il Paese entra in una recessione praticamente tecnica, con crescita pari a zero»
Sono più di 11mila le circoncisioni fatte da residenti in Italia o senza permesso di soggiorno, di cui 5mila in Italia e 6mila nei paesi di origine. Il presidente dell’Associazione Medici di Origine straniera in Italia: «Bisogna inserirla nei LEA se possibile, altrimenti occorre trovare una soluzione ad hoc per eliminare la responsabilità medico legale di pediatri e anestesisti perché in quella rituale il chirurgo pediatra non accetta di addormentare il bambino sotto i quattro anni»
Presentato in anteprima nazionale il 3 aprile all’Istituto Oncologico Giovanni Paolo II di Bari, sbarcherà presto a Roma
Una delle poche voci favorevoli all’iniziativa è quella del Presidente della Commissione Sanità del Senato Pierpaolo Sileri: «Bene se in emergenza e se per un breve periodo. Non manderei i medici in pensione prima dei 73 anni». Contrari la Federazione degli Ordini dei Medici, Anaao-Assomed, Fp Cgil Medici e Aaroi-Emac, che parlano di «SSN ad un passo dal collasso»
Il presidente della Federazione degli Ordini dei Medici: «Istituito un gruppo di lavoro per studiare le diseguaglianze regionali. Dai risultati elaboreremo proposte concrete da sottoporre ai vari Governatori»
Il corso è disponibile gratuitamente per tutti i medici italiani ed è stato realizzato con la collaborazione di Sanità di Frontiera OIS, presieduta da Francesco Aureli: «La salute e il benessere dei migranti devono procedere di pari passo con la salute e il benessere della comunità ospitante»
Il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici e degli odontoiatri sulla prima assemblea nazionale di tutte le professioni sanitarie e sociali: «Segno di maturità. Mettiamo nostre competenze a disposizione di società civile e politica»
In risposta alle richieste di autonomia differenziata di Lombardia, Veneto ed Emilia, l’Ordine dei medici di Bari esprime preoccupazioni per un processo che rischia di negare l’uguaglianza dei cittadini in tema di salute. Lo fa attraverso una campagna di comunicazione dai toni forti, che sarà in affissione a partire da domani