Tra le principali novità introdotte dalla legge ci sono: le visite nel fine settimana, la creazione di una piattaforma nazionale per le liste d’attesa e di un sistema in grado di garantire al cittadino tempi certi per le prestazioni mediante ricorso a intramoenia o privato
Esami e visite inappropriate, la “gobba” pensionistica, il ricorso a strutture private convenzionate e, in generale, la necessità di ammodernare il sistema sanitario nazionale. Sono questi i temi affrontati da Orazio Schillaci, ministro della Salute, in un’intervista a 24 Mattino su Radio 24
Grazie ad un budget supplementare di 50 milioni di euro già recuperati il 45 percento dei ricoveri e il 44 percento delle prestazioni ambulatoriali arretrate. A settembre al via la fase pilota del nuovo sistema per mammografie e visite cardiologiche
La Giunta regionale del Lazio presenta il Piano di recupero delle liste d’attesa per un investimento pari a 48 milioni di euro. Previste strutture aperte la sera e nel weekend
Il sindacato: «Dedicare le 4 ore a settimana previste per attività non assistenziali a prestazioni mediche aggiuntive per abbattere le liste d’attesa, prevedendo una retribuzione extra-contrattuale»
La Regione guidata da Luca Zaia nel dopo Covid fa scuola: con la sentenza 36 del 2022 la Consulta respinge il ricorso di Anaao e Assomed e apre ad una possibile revisione della norma a livello nazionale, mentre sceglie di investire quaranta milioni di euro per recuperare il tempo perduto durante la pandemia
È stato presentato questa mattina il documento “Insieme per l’oncologia del futuro” realizzato da Cittadinanzattiva. Nel documento vengono definite sia azioni e iniziative incentrate sulla persona da intraprendere nell’immediato, sia strategie che mirano a modificare entro il 2030 l’approccio all’oncologia su quattro macroaree: prevenzione, innovazione, equità e qualità di vita.
La pandemia ha allungato ulteriormente i tempi di attesa per interventi a bassa complessità non urgenti ma comunque fondamentali per la salute della popolazione. Il Direttore dell’Unità di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale San Martino di Genova spiega a Sanità Informazione cosa è possibile fare (e già si fa) ad aggirare l’ostacolo
Quici: «Non vorremmo, a questo punto, che a qualche decisore politico “illuminato” venga nuovamente l’idea di fronteggiare il problema delle liste d’attesa bloccando l’attività libero professionale del medico»
La Presidente dell’Associazione Ospedalità privata contesta la legge voluta dal governo Monti che blocca i tetti di spesa per il privato accredito: «Per noi è una legge incostituzionale». Sui contratti bloccati, a partire da quello dei medici, spiega: «Dopo quanto successo con il comparto, stiamo aspettando che il governo rinnovi le tariffe»
Sono sei milioni gli italiani obesi e 25 milioni in sovrappeso. Foschi (presidente uscente Sicob): «Situazione aggravata dalla pandemia. La chirurgia rappresenta una soluzione anche per ridurre il rischio di contrarre il Covid in maniera grave». L’esperienza di una «ex obesa con il sogno di morire magra»
Istituito tavolo tecnico al Ministero della salute per recuperare gli interventi chirurgici sospesi durante la pandemia. Il presidente della Società italiana di chirurgia: «Abbiamo bisogno di soluzioni per poter garantire in tempi brevi l’operazione ad ogni paziente»
Messina: con oltre 8 milioni di prestazioni arretrate l’impresa è ardua
Intervista al Segretario generale di Cisl Fnp Lazio Paolo Terrinoni su vaccini sulle proposte da presentare alla Regione
Mentre al vertice Governo Regioni si discute di cenoni natalizi e impianti sciistici, il personale del Servizio Sanitario Nazionale richiama l’attenzione sul disastro dell’assistenza ai pazienti non Covid denunciando una voragine che non sarà riassorbita a meno che non si intervenga senza perdere altro tempo. «Chiediamo alle istituzioni l’immediato intervento di programmazione e riorganizzazione con […]
di Luciano Cifaldi, Segretario generale Cisl Medici Lazio
«Gli specialisti ambulatoriali lavorano nelle aziende sanitarie pubbliche per 20 ore settimanali. Chiediamo di raggiungere le 38 ore previste dal vigente Accordo collettivo nazionale che prevede anche le visite a domicilio, soprattutto per i pazienti fragili»
I risultati dello studio preliminare su dati Cnt e Iss: l’incidenza del Covid-19 è 1,02% tra i trapiantati e 1,85% tra chi è ancora in lista d’attesa. Donazione organi in calo dopo la pandemia
La bozza del Dl Agosto individua gli strumenti per combattere le liste d’attesa che si sono allungate a causa del Covid: assunzioni, prestazioni aggiuntive, nuovi compiti agli specializzandi e acquisto di prestazioni dal privato
Telemonitoraggio, aumento ore specialisti, informatizzazione. Le proposte lanciate da Senior Italia FederAnziani che ha messo a confronto società scientifiche e organizzazioni sindacali di medici con la Regione Lazio
Il presidente di Macula: «La pandemia ha determinato un calo delle prestazioni per la cura delle maculopatie che va dal 40% all’80%. Interrompere le terapie potrebbe significare peggiorare il proprio stato di salute in modo irreversibile»
La richiesta lanciata dal Board di Senior Italia FederAnziani di supportare il servizio sanitario con intermediazione sul territorio, per una popolazione che può avere difficoltà di comprensione dei meccanismi organizzativi o dei percorsi di diagnosi e cura. Il confronto con il Presidente della Commissione Sanità Alessandro Stecco
L’intervista a Benedetto Magliozzi, segretario Cisl Medici Roma Capitale/Rieti
Il direttore del reparto Maurizio Verga: «Cerchiamo di recuperare lo stop di tre mesi con un modello di intensità di cure che permette, attraverso la week surgery, di organizzare il lavoro e liberare risorse per interventi più impegnativi»
La presidente Rosaria Iardino: «Solo in oncologia 4 milioni di prestazioni arretrate. Ecco la ricetta per evitare il collasso del SSN»
VIDEO | 30mila dollari per un parto, 2500 per un braccio rotto, fino a 200mila dollari per un ciclo di chemioterapia. Sono alcuni esempi di quanto possa arrivare a costare la sanità negli Stati Uniti. Ma gli italiani si rendono conto della fortuna di avere un sistema sanitario pubblico e universale? Vediamo cosa ci hanno detto…
«La prima parola di Matteo? Né mamma né papà, ma ‘acqua’. Per noi è stata una conquista enorme» racconta mamma Elena che si è affidata all’Anffas di Ostia
Previsti due milioni per l’assistenza domiciliare integrata, tre in più per le cure palliative e novità su telemedicina. Lunedì l’esame in Giunta. Gallera (assessore Welfare): «Interventi specifici nella prevenzione, autismo e neuropsichiatria infantile»
Secondo il segretario generale, Antonio Gaudioso si tratta di una delle soluzioni possibili per abbattere le lunghe liste d’attesa: «Non c’è nessun tipo di problema per i cittadini ad andare anche nel corso del weekend, anche di sera»
Pubblicata da Quotidiano Sanità la nuova bozza del Patto della Salute 2019-2020 rivista dal Mef. Ne esce fuori un testo pesantemente ridotto