«La malattia più grave di questo secolo è l’isolamento. Questo è determinato dall’abuso di internet che incentiva un rapporto sociale-virtuale depressivo e svilente. Ecco, il professionista pediatrico può essere la soluzione», così Giuseppe Mele, Presidente della Società Italiana Medici Pediatri, in occasione del V Congresso Nazionale
Davide Zicchinella, primo cittadino del paese in provincia di Catanzaro, ha convocato un’assemblea pubblica per chiedere di diminuire l’accesso alla rete comunale. «Sono molto preoccupato, l’utilizzo determina il rilascio di dopamina, è una dipendenza». Ai giovani ha offerto palestra, ludoteca e centri di aggregazione gratuiti
Il dottor Stefano Lagona, psicologo e psicoterapeuta, lancia un vademecum sul controverso rapporto tra il popolare social network e idisturbi alimentari attraverso il corso ECM “I disturbi del comportamento alimentare: inquadramento diagnostico e trattamento”
di Prof. Francesco Peverini – Presidente della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Disturbi del Sonno Onlus
Il Professore Emmanuele A. Jannini, specialista in andrologia e medicina della sessualità: «La paura delle novità esiste da sempre, ma la grandissima maggioranza delle persone usa felicemente Internet e ne sfrutta gli infiniti vantaggi, basta non abusarne»
Cyber sexual addiction, cyber relation addiction, information overload: alcune delle categorie della dipendenza da internet analizzate dallo psichiatra David Martinelli, del Centro Pediatrico Interdipartimentale Psicopatologia da Web presso la Fondazione Policlinico Gemelli di Roma, attraverso il corso FAD del provider ECM 2506 Sanità in-Formazione “Internet e adolescenti: I.A.D. e cyberbullismo”
L’attore protagonista del Film “Sconnessi” e il Presidente Consulcesi lanciano l’iniziativa dedicata a medici e pazienti per formarsi e informarsi sulle dipendenze da Internet e social network
Anche la dipendenza da Internet è una malattia. Si chiama nomofobia, ed è il timore ossessivo di non essere raggiungibili al cellulare. Colpisce per lo più i giovani tra i 18 e i 25 anni con bassa autostima e problemi relazionali che, in assenza di rete mobili o di cellulare fuori uso, possono arrivare a […]
Terrore di rimanere disconnessi. Si chiama ‘Nomofobia’ (no-mobile-phone-phobia, termine di recente introduzione nel vocabolario della lingua italiana Zingarelli) ed è la malattia da iperconnessione del 21° secolo….