Lavoro e Professioni 2 Gennaio 2019 17:31

Tecnologia, in Italia telemedicina non spicca il volo. Ferraris (Italtel): «Problema di governance, serve più sensibilità»

«Invecchiamento e cronicità porteranno ad un’assistenza a macchia di leopardo, occorre trovare soluzione». Così Luca Ferraris, responsabile Strategy, Innovation & Communication di Italtel

La tecnologia ha cambiato il mondo, soprattutto quello della medicina. È una realtà concreta che diventa sempre più effettiva nelle sale operatorie di tutto il mondo. Dai big data ai visori per diagnosticare patologie in tempi sempre più veloci, passando per bracci robotici, laser e strumenti sempre più all’avanguardia per garantire più efficacia agli interventi chirurgici. Il futuro è diventato presente eppure «la telemedicina in Italia ha subito una battuta d’arresto che l’ha relegata a mero optional marginale». Lo dichiara Luca Ferraris, responsabile Strategy, Innovation & Communication di Italtel, società multinazionale che opera nel settore delle telecomunicazioni.

«Si tratta di un problema di regionalismo mancato – spiega Ferraris -. Nonostante le premesse sembrerebbero portare verso la telemedicina e verso una rete di grandi ospedali collegati a piccoli ospedali periferici, tuttavia nel nostro Paese non si fanno investimenti conseguenti».

Ferraris spiega allora come il nodo da sciogliere sia nel cuore della «governance o perlomeno nella scarsa importanza che si attribuisce ad una sensibilità che dia la spinta verso la digitalizzazione, elemento fondamentale per la sostenibilità del Sistema sanitario nazionale».

L’invecchiamento della popolazione comporta sempre più una aumento delle cronicità e dunque la necessità di un rafforzamento del sistema sanitario che, «diciamolo chiaramente – aggiunge -, se qualcosa non cambia invece di irrobustirsi si indebolirà. Se non implementiamo la tecnologia, nella direzione prima di tutto della telemedicina, a breve non ci saranno più i soldi per garantire le cure a tutti».

«Chi fa parte del settore sa bene quale sia stata la dialettica negli anni ’90, quando si è governata la forte spinta verso la regionalizzazione. Quindi ora ci troviamo con un sistema sanitario misto in relazione al quale non è facile districarsi, non è facile dire che si possa risolvere la questione di governance in pochi minuti. Dunque – conclude -, bisognerebbe ripensare a tutto l’equilibrio, a come massimizzare alcune soluzioni rendendole fruibili sempre di più».

LEGGI ANCHE: IL FUTURO DELLA SANITÀ È IL 5G, PILLON (MIN. SALUTE): «GRANDE OPPORTUNITÀ PER TELEMEDICINA E CRONICITÀ»

Articoli correlati
Tele-supporto in allattamento, Panizza (FNOPO): “Evita il sovraffollamento dei pronto soccorso e incentiva l’allattamento al seno”  
Panizza (FNOPO): "La telemedicina è uno strumento che ci permette di rafforzare il concetto di home visiting, incentivando anche la partecipazione dei padri e, laddove possibile, dell’interno nucleo familiare"
Dalla ricetta elettronica ai farmaci a domicilio: luci e ombre della sanità post Covid
Quadro di luci e ombre che emerge da una nuova indagine realizzata da Cittadinanzattiva, che ha coinvolto le associazioni dei pazienti, i medici, le società scientifiche e i farmacisti
Al Pertini di Roma il primo Open Day in Tele-screening per il fenomeno di Raynaud
La medicina digitale e la telemedicina possono rappresentare una valida opportunità per fare Rete, condurre visite e teleconsulti anche a distanza
Sanità digitale e cronicità, Salutequità: «Urgente aggiornare Piano Nazionale Cronicità e rivedere i PDTA»
Tra le richieste di Salutequità alla politica quella di misurare gli esiti della telemedicina e definire le tariffe specifiche per tutte le prestazioni di telemedicina
La telemedicina sbarca in Toscana: a Gorgona il primo test in un’isola-penitenziario
Obiettivo migliorare le prestazioni e ridurre i costi di spostamento. A Capraia successo per un primo test rivolto a tutta la popolazione. «Vogliamo creare un collegamento tra il medico di base e i vari specialisti» spiega Alessandro Iala, direttore dell'area Supporto ai servizi sanitari e al cittadino dell'Asl Toscana Nord Ovest. Anche ecografie ed elettroencefalogramma vengono teleguidate da remoto
di Francesco Torre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...