Dalla Redazione 27 Settembre 2024 11:38

L’allattamento al seno esclusivo protegge dall’asma

I neonati alimentati esclusivamente con latte materno durante la degenza ospedaliera hanno un rischio del 22 per cento più basso di sviluppare asma nella prima infanzia. Quetso è quanto emerge da uno studio presentato alla conferenza dell'American Academy of Pediatrics a Orlando
L’allattamento al seno esclusivo protegge dall’asma

I neonati alimentati esclusivamente con latte materno durante la degenza ospedaliera hanno un rischio del 22 per cento più basso di sviluppare asma nella prima infanzia rispetto a chi riceve l’aggiunta di artificiale. Questo è quanto emerge da uno studio condotto dagli scienziati del Center for Breastfeeding Medicine presso il Cincinnati Children’s Hospital Medical Center, presentato durante la conferenza dell’American Academy of Pediatrics a Orlando. Il team, guidato dalla scienziata Laura Placke Ward, ha esaminato i dati relativi a 9.649 bambini nati presso il centro ospedaliero. Di questi, riportano gli esperti, solo il 31 per cento ha ricevuto allattamento esclusivo al seno.

Necessario promuovere le pratiche ospedaliere che supportano l’allattamento esclusivo

“Il ricovero ospedaliero post-nascita – spiega Ward – costituisce la base fondamentale per un corretto avvio dell’allattamento al seno, e, nonostante si tratti di pochissimi giorni, può influenzare molti esiti di salute, come l’asma infantile. Il nostro lavoro evidenzia la necessità di promuovere le pratiche ospedaliere per supportare l’allattamento esclusivo, dato che queste prime esperienze possono avere un impatto sulla salute a lungo termine”. I neonati che avevano ricevuto solo latte materno erano associati a un rischio significativamente inferiore di sviluppare asma rispetto a chi non era stato allattato o chi aveva seguito un’alimentazione mista. “Questi dati – conclude Ward – sottolineano l’importanza di supportare e promuovere l’allattamento esclusivo al seno durante i primi giorni di vita. Questo approccio capillare e tempestivo potrebbe avere un impatto sulla salute dei bambini a lungo termine, riducendo il rischio di condizione croniche, come l’asma”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Nutri e Previeni

World Obesity Day, l’appello alle Istituzioni: “Inserire l’obesità nei Lea e tra le patologie croniche”

Dalle organizzazioni italiane aderenti e partner della World Obesity Federation una lettera aperta rivolta alle Istituzioni. L’onorevole Pella: “Ad aprile l’approvazione della Legge ...
Nutri e Previeni

Giornata Mondiale Obesità: in Italia 4 adulti su 10 sono in eccesso ponderale

In Italia 4 adulti su 10 sono in eccesso ponderale: 3 in sovrappeso e 1 obeso. Sono i dati del sistema di sorveglianza Passi dell'Istituto superiore di sanità per il biennio 2022-2023, diffusi ...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone