Dalla Redazione 8 Maggio 2017 15:59

Medicina tradizionale cinese in Italia: un ponte dall’Oriente all’Occidente in 2mila anni di storia

L’intervista a Wang Xiaopin, Direttrice del Dipartimento di Cooperazione Internazionale di Hong Kong dello State Administration of Traditional Chinese Medicine

Una disciplina olistica basata sull’equilibrio energetico: è la Medicina tradizionale cinese che in Oriente vanta ben 2mila anni di storia. Da circa un secolo questa disciplina è arrivata in occidente ed è negli ultimi dieci anni circa che sta prendendo considerevolmente piede.

«La medicina cinese è una disciplina davvero molto ampia» spiega ai microfoni di Sanità Informazione, Wang Xiaopin, Direttrice del Dipartimento di Cooperazione Internazionale di Hong Kong dello State Administration of Traditional Chinese Medicine.  «Una branca che comprende varie terapie tra cui per esempio l’agopuntura, attualmente molto richiesta non solo in Oriente ma anche in Occidente – prosegue in occasione dell’incontro organizzato alla Sapienza di Roma ‘Vent’anni di formazione in agopuntura e fitoterapia’ -. Inoltre, ad avere un buon riscontro a livello globale, sono anche altre tecniche che rientrano nella classifica della medicina cinese, come la fitoterapia (che utilizza piante ed estratti di vegetali) ed i massaggi che hanno un ruolo fondamentale. Attualmente se devo fare una stima, la medicina cinese è diffusa e ben radicata in almeno 20 paesi del mondo».

«Negli ultimi anni la medicina tradizionale cinese sta  ottenendo una grande risposta dai paesi occidentali, questo perché i pazienti ne fanno richiesta e vogliono ricorrere a questo tipo  di trattamenti».

«In questa ottica – prosegue Wang Xiaopin – chiaramente la formazione dei medici è assolutamente fondamentale. Infatti ci sono delle regole, dei pilastri da dover apprendere per esercitare questo tipo di tecnica e l’unico modo per sapere è studiare, formarsi. La Cina incoraggia questo tipo di educazione perché la medicina cinese è un bene prezioso ma i medici devono saperla applicare nel modo più corretto e cosciente. Di questo passo – conclude – mi auguro che la medicina tradizionale cinese ben presto possa rientrare tra le prestazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale di vari paesi».

Articoli correlati
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
ECM, ultimi due mesi per mettersi in regola. Anelli: «Assicurazione a rischio»
Dopo le lettere del Cogeaps alle Federazioni (trasmesse poi agli Ordini), i principali esponenti della sanità ribadiscono ai propri iscritti l’importanza di farsi trovare in regola alla scadenza del triennio
Università e Metaverso: un avatar aiuta a scegliere il corso di laurea
È online il primo servizio di orientamento universitario del Metaverso: un avatar a cura di AteneiOnline assisterà gratuitamente i più giovani nella scelta del percorso di studio.
Non solo Covid. Guido Rasi invita a recuperare le vaccinazioni “in sospeso”
Nel nuovo ebook del direttore Consulcesi, non solo un dettagliato elenco delle vaccinazioni oggi disponibili, ma anche consigli utili agli operatori sanitari per convincere quel 15% della popolazione italiana “esitante”
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...